La nostra realta' e' tragica solo per un quarto: il resto e' comico. Si puo' ridere su quasi tutto.

 "Gli italiani sono il popolo più meraviglioso del mondo". "Ma è un luogo comune...". "Ah sì?

 E che ce posso fa'?"…….TANTO, GLI  ITALIANI SE GOVERNANO DA SOLI !!!!

 Lavoratori! Lavoratori della malta! Prrrr… (Storica pernacchia con gesto dell'ombrello di Alberto Sordi,

 rivolta a un gruppo di operai da "I vitelloni")

 Maccheroni, m'hai provocato e io ti distruggo adesso, io me te magno.

(Alberto Sordi in 'Un Americano a Roma')

 E' meglio che ti ci abitui da piccolo alle ingiustizie, perché da grande non ti ci abitui più!

(frase tagliata per censura dal film "Il Vigile" di Alberto Sordi)

 Io non so niente! Se lo sapessi ve lo direi! Io sono un vigliacco, lo sanno tutti!

Il soldato Alberto Sordi agli austriaci che lo stanno per fucilare in "La grande guerra")

 Ho sognato che ero rimasto vedovo. Un sogno completo: morte, camera ardente, funerale.

Io camminavo dietro al feretro. Mentre tutti piangevano, io ridevo. Poi, mentre calavano la bara gia',

nella fossa, ho sentito come un colpetto qui dietro alla nuca. Tac! Anche abbastanza forte.

 Mi sono risvegliato nel mio letto: era mia moglie che mi diceva, cos'hai cretinetti, ridi nel sonno?

(Alberto Sordi in "Il vedovo")

 Ce l'hai 'na madre? Sì? A gran fijo de na mignotta. (da "Riusciranno i nostri eroi a ritrovare

 l’amico misteriosamente scomparso in Africa? ")

 Che ci volete fare: io so io, e voi non siete un cazzo. (da "Il marchese del Grillo")